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Terme Sant'Elena

Alla scoperta della sorgente Sant’Elena

L'Hotel Villa Luca è la struttura più vicina alla Sorgente Sant'Elena (200 metri), una delle acque termali di Chianciano.
Si trova a circa 550 metri sul livello del mare, incastonata tra querce, cipressi e olivi che creano la migliore cornice per i tuoi momenti di benessere e salute, offrendoti anche una stupenda vista sul panorama dei laghi di Chiusi, Montepulciano, Trasimeno e il profilo dell'Amiata.
Perché le Terme Sant’Elena fanno bene
L'acqua oligominerale Sant'Elena è un'acqua bicarbonato-alcalino terrosa, che sgorga purissima, con una bilanciata quantità di sali minerali, gas rari, ricca di bicarbonati.
Grazie a queste caratteristiche, l'acqua Sant'Elena agisce sul metabolismo dell'acido urico riducendolo, aumentando la diuresi e depurando l'organismo dalle sostanze tossiche.
Per questa ragione seguendo la cura idropinica (assunzione come bevanda), l’acqua Sant’Elena è indicata nella cura delle malattie del rene, delle vie urinarie e nelle affezioni dell’apparato digerente.
Come assumere l’acqua termale
Sarebbe opportuno assumere l’acqua Sant’Elena a temperatura naturale, possibilmente a digiuno al mattino e a digestione ultimata al pomeriggio. Durante questo intervallo è molto utile passeggiare nel parco, poiché la passeggiata agevola la diuresi e l’irrorazione renale.

Infine, considera che l’ideale sarebbe effettuare questa cura due volte l’anno, per cicli di terapia di almeno 12-15 giorni.
Segui il giusto ritmo di vita
Non dimenticare che il benessere è anche una condizione dell’animo. Per questo oltre alle cure termali, la tua vacanza a Chianciano Terme dovrebbe essere proprio l’occasione per concedersi un periodo di riposo, ritrovare un ritmo di vita regolare e abbinare alle cure un regime alimentare controllato, di qualità.

Proprio quello che ti offriamo all’Hotel Villa Luca, dove il benessere è di casa.

Convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale

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In base a un accordo sottoscritto con il Servizio Sanitario Nazionale, è sufficiente presentarsi all’accettazione con la prescrizione del medico di famiglia redatta su ricettario Regionale (12 cure idropiniche con visita medica di ammissione) con l'indicazione di cura per una delle seguenti diagnosi:
  • Calcolosi delle vie urinarie e sue recidive
  • Dispepsia di origine gastroenterica e biliare
  • Sindrome dell'intestino irritabile nella varietà con stipsi
Rimane in vigore il limite di un ciclo di cure all’anno, fatta eccezione per la categoria degli invalidi che ha diritto a un ciclo di terapia per la patologia specifica invalidante e a un ciclo di cure per altre patologie.
Durante la fase di accettazione, sarà richiesto il pagamento del ticket come segue:
Ticket: Euro 50,00 Tutti i cittadini esclusi gli esenti
Quota fissa ricetta Euro 3,10:
  • Cittadini sotto i 6 anni e sopra i 65 anni con reddito che rientra nella normativa vigente
  • Titolare di pensioni minime con più di 60 anni e familiari a carico con reddito che rientra nella normativa vigente
  • Disoccupati e familiari a carico con reddito familiare che rientra nella normativa vigente
  • Esenti per patologie

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